Punta dello Stivale, la “Città dello Stretto” o la “Città dei Bronzi”: ecco Reggio Calabria, una meta tutta da scoprire in una storica terra di leggende e misteri, lambita dal mare cristallino cui la unisce un legame indissolubile.
Antica colonia greca, oggi coniuga tradizione, cultura e modernità in un clima che conserva i fasti del passato e li fa rivivere accanto alle numerose opportunità odierne.
Dalle sue coste regala l’emozione di ammirare la Sicilia, l’Etna e le Isole Eolie ed è, per questo, conosciuta anche con il nome di “Città della Fata Morgana”: come in un miraggio la terra siciliana, riflessa nel mare, appare infatti così vicina da poter distinguere case, auto e persone.
Una città da conoscere, assaporare e vivere.
Come raggiungere Reggio Calabria dall’Hotel Eden Village
L’Hotel Village Eden sorge nella splendida cornice della spiaggia di Grotticelle a Capo Vaticano, a circa 92,8 chilometri da Reggio Calabria.
Per andare alla scoperta della Città dei Bronzi e del suo territorio ricco di storia, tradizioni e bellezze naturali partendo dall’ Hotel Village Eden, avete a disposizione le seguenti opzioni:
Se decidete di utilizzare il treno, la stazione del comune di Ricadi dista circa 2 chilometri da Capo Vaticano, un percorso fattibile a piedi.
Da Ricadi, in 1 ora e 23 minuti, raggiungerete la stazione di Reggio Calabria Lido il cui ingresso principale si affaccia su Piazza Indipendenza, una delle piazze più importanti del centro storico di Reggio, a pochi passi dal Museo Archeologico Nazionale.
L’ingresso secondario è invece rivolto al Lungomare Falcomatà.
Preferite spostarvi in auto? Da Capo Vaticano arrivate a Reggio Calabria imboccando l’Autostrada del Mediterraneo E45 a Rosarno con il percorso più veloce in circa 1 ora e 26 minuti oppure con il percorso leggermente più lungo di 1 ora e 36 minuti tramite la Strada Provinciale 22 con ingresso in autostrada a Mileto.
Le tappe che rendono indimenticabile una vacanza a Reggio Calabria
Terra di rara bellezza, Reggio Calabria non è soltanto la “Città dei Bronzi di Riace”.
Passeggiando senza fretta lungo le sue vie, vedrete dischiudersi davanti ai vostri occhi monumenti, opere e un paesaggio che non dimenticherete facilmente.
Pronti a partire?
Il Museo Archeologico Nazionale
Nella città dei celebri Bronzi, non potrete certo non fare tappa al Museo Archeologico Nazionale, uno dei musei più rappresentativi, in Italia e nel mondo, della Magna Grecia in Calabria.
Qui vi troverete dinanzi ai bronzi dei due guerrieri ormai simbolo di Reggio, rinvenuti nel 1972 nei fondali marini di Riace e risalenti alla metà del V secolo a.C.
Ma non soltanto. Il Museo custodisce notevoli reperti che vanno dalla preistoria fino al periodo Romano e rappresenta una meta da non perdere per vedere con i propri occhi l’influenza che gli Antichi Greci ebbero sulla Calabria.
Il Duomo
La Cattedrale cittadina, dal caratteristico bianco candido, di epoca normanna e ricostruita agli inizi del Novecento, si presenta oggi in stile neo-romanico a tre navate.
Al suo interno custodisce la Cappella del Santissimo Sacramento, autentico capolavoro barocco impreziosito da mosaici alle pareti e da nicchie con le statue dei quattro evangelisti.
Il Lungomare Falcomatà
Il chilometro più bello d’Italia: così d’Annunzio definì il lungomare di Reggio Calabria, un’incantevole passeggiata da Piazza Garibaldi a Piazza Indipendenza che si snoda tra palazzi in stile liberty, numerosi monumenti dedicati a illustri personaggi del territorio, e specie tropicali e subtropicali centenarie.
Lasciatevi stupire da tesori archeologici dell’epoca greco romana, dalla storica Villa Genoese Zerbi con il bellissimo stile neogotico veneziano e dalle originali Opere della scultrice Rabarama (Paola Epifani), tre statue giganti che donano un tocco di colore e modernità.
E cosa dire dell’emozione regalata dall’incredibile panorama sulla costa siciliana, sull’Etna, lo stretto di Messina e i Monti Peloritani?
Il Castello Aragonese
Altro simbolo della città è il Castello Aragonese, datato intorno al 549 d.C.
Nel corso dei secoli è andato incontro a varie modifiche e ricostruzioni fino al restauro che lo ha riportato alla bellezza originale.
Oggi è sede di eventi, mostre d’arte e ospita l’Istituto Nazionale di Geofisica.
Mozzafiato è la vista che si gode dalla terrazza panoramica.
La Chiesa degli Ottimati
Di fronte al Castello, spicca la Chiesa degli Ottimati, con l’inconfondibile cupola rossa e lo stile normanno bizantino.
Dopo numerosi rimaneggiamenti, oggi si staglia perfettamente ricostruita nel suo aspetto originario e conserva opere uniche come il mosaico più prezioso del mondo (realizzato più di mille anni fa) composto da ben 33 tipi di marmi diversi.
Il Teatro Comunale Francesco Cilea e la Pinacoteca Civica
Il teatro cittadino è un vero gioiello in stile neoclassico, centro culturale e artistico della regione.
Il suo interno è ricoperto in marmo, impreziosito da colonne, e la vasta sala centrale a ferro di cavallo ricorda i teatri dell’800 italiano.
Offre 1500 posti a sedere nella sala centrale distribuiti su tre livelli di palchi e sul loggione.
Al primo piano merita una visita la Pinacoteca con i pregevoli dipinti di Renato Guttuso e le tavolette di Antonello da Messina e una sezione dedicata a sculture classiche, busti di marmo e molte opere provenienti dal Museo Archeologico Nazionale.
Non lasciatevi poi sfuggire una passeggiata lungo Corso Garibaldi, la via principale della città che corre parallela al mare e che, nei suoi due chilometri, offre occasioni di shopping e piacevoli pause caffè nei numerosi locali che qui si affacciano.
Cosa assaggiare a Reggio Calabria
La scoperta di un territorio non può dirsi tale senza aver assaporato i piatti tipici della tradizione locale.
Durante una visita a Reggio Calabria avrete l’opportunità di provare la cucina calabrese, i cui prodotti sono legati sia alla terra che al mare.
Tradizionali sono le frittole che fanno del maiale l’assoluto protagonista e che si portano in tavola ancora fumanti, accompagnate da pane e vino rosso.
Da non perdere anche i piatti preparati in occasione delle principali festività.
Ad esempio, a Natale si gustano i petrali, dolci di pasta frolla a forma di mezzaluna, ripieni con un trito di fichi secchi, noci, mandorle, uva sultanina, buccia di arancia e di mandarino, lasciato macerare per giorni nel caffè zuccherato e nel vin cotto.
Il dolce tipico di Carnevale è, invece, la pignolata, gnocchetti dorati a piramide ricoperti di miele e confetti colorati.
Da regalare o regalarsi i prodotti a base di bergamotto, di cui Reggio Calabria è patria.