Se non avete mai assaporato le specialità della terra calabrese, preparatevi ad un viaggio intenso e sorprendente tra profumi, prodotti e sapori unici.
Le peculiarità della cucina calabrese, sono talmente variegate che è impossibile farle rientrare tutto in un solo articolo…per questo faremo lo sforzo di raccontarvi “solo” le tipicità della nostra zona e ci lasceremo guidare dal nostro gusto e per consigliarvi almeno 3 cose che da sole potrebbero valere il viaggio
Il salame spalmabile più famoso d’Italia e amato in tutto il mondo è prodotto proprio qui, a Spilinga, tra le pendici di Monte Poro e Capo Vaticano.
La ricetta è semplicemente genuina e tutt’oggi realizzata secondo i metodi artigianali: carne di maiale, peperoncino e sale. Nessun conservante aggiunto è necessario per il mantenimento di questa specialità…c’è il peperoncino, coltivato in queste terre, che si occupa di conservarne la freschezza!
Tra le moltissime ricette preparate con la ‘nduja ve ne consigliamo uno: i “Filea” con sugo e ‘nduja. Si tratta di una pasta tipica del Vibonese preparata in casa, ricavata con un semplice composto di acqua e farina e arrotolata intorno al “dinaculo” o bastoncino di sparto per darle una forma ricurva.
L’oro rosso di calabria, saprà lasciarvi senza parole: croccante, fresca e deliziosa la Cipolla rossa di Tropea è famosa in tutto il mondo per la sua prelibatezza.
Non c’è altro posto nel quale trovare questo bulbo: il microclima del promontori di Capo Vaticano e la costa tirrenica sono indispensabili per la sua dolcezza e fragranza. Il rapporto con l’ambiente, la vicinanza al mare, la durata del giorno, la temperatura, l’umidità e anche la tiepida brezza marina che accarezza costantemente i nostri campi, sono gli elementi alchemici e indispensabili per questa prelibatezza!
Oltre al sapore unico, la cipolla rossa di Tropea vanta di una moltitudine di effetti benefici sul nostro corpo. Afrodiasiaca, antisettica, anestetica, è un toccasana per i dolori reumatici, mal di testa ed anche ottima per prevenire l’influenza…in una parola, strabiliante!
Dalla ricca terra calabrese, passiamo al mare. Tra le varietà di pesce che potrete assaporare ce n’è uno da non perdere: Il Surice.
Si tratta di una specie pescata solo nel mare del Tirreno meridionale, nel mar Ionio e nel canale di Sicilia. Il suo nome comune è pesce pettine o pesce rasoio visto la sua forma particolare schiacciata e quasi piatta.
Pescato soprattutto nei mesi estivi, ha una carne particolarmente gustosa, che si assapora al meglio se fritta!